Crisi in Ucraina: Agevolazioni per comodato d’uso gratuito a profughi

Crisi in Ucraina: Agevolazioni per comodato d’uso gratuito a profughi

Esonero parziale dall’imposta municipale immobiliare (IMI) e riduzione della tariffa rifiuti

Con l’ordinanza presidenziale contingibile ed urgente del 6 maggio 2022, n. 14, è stato stabilito che le persone fisiche che possiedono un’abitazione, concessa in comodato d’uso gratuito nel periodo dal 1° marzo 2022 al 31 dicembre 2022 a cittadini, che provengono dall’Ucraina a causa della grave crisi internazionale sono parzialmente esentate dall’imposta municipale immobiliare dovuta per l’anno 2022.

I cittadini, che provengono dall’Ucraina, devono aver presentato la dichiarazione di presenza alla competente Questura o aver ottenuto un permesso di soggiorno per protezione temporanea. 

La summenzionata esenzione parziale spetta per i mesi in cui l’abitazione è concessa in comodato d’uso gratuito, al massimo per un periodo di 5 mesi. Ai fini dell’applicazione dell’esenzione parziale il comodante/ la comodante deve accollarsi di tutte le spese accessorie per l‘uso dell’abitazione (spese per l’energia elettrica, per il riscaldamento, per l’acqua potabile e per le acque reflue, per la nettezza urbana e altre).

Il diritto alla suddetta parziale esenzione va comprovato mediante autocertificazione, firmata dal comodante/dalla comodante e dal comodatario/dalla comodataria, da presentare, a pena di decadenza, al comune competente entro il 31 gennaio 2023.

Per le summenzionate abitazioni è concessa altresì una riduzione della tariffa rifiuti commisurata alla quantità - al netto del quantitativo minimo di svuotamento stabilito dal Comune - in modo proporzionale per il periodo di effettiva esenzione dall’imposta municipale immobiliare.

    

22/05/2022

ITA